Reputazione e credibilità
Reputazione e credibilità
La crescita di una buona reputazione è legata alla credibilità che il popolo del web e non, attribuisce ad un determinato brand o azienda.
La credibilità che attribuiamo a una persona non è oggettiva, ma soggettiva: dipende da come la nostra mente è fatta in termini di ricordi, emozioni, esperienze, capacità logiche, ecc. Il problema della credibilità di una persona non si pone nei rapporti di familiarità, ma nelle relazioni con persone estranee e talvolta richiede, affinchè una relazione possa iniziare, una “anticipazione di credibilità”. Nel valutare le condizioni per accordare tale anticipazione entra in gioco il concetto di fiducia che è complementare alla credibilità, nel senso che si può parlare di fiducia solo quando l’altra persona non è vincolata da norme o imposizioni. Come ha scritto il sociologo Niklas Luhmann[1]:
“La fiducia non nasce da un pericolo intrinseco ma dal rischio. (…) Ciò che determina il rischio è un calcolo puramente interiore delle condizioni esterne. (…)” .
Il web offre la possibilità di verificare rapidamente la credibilità di una persona e la sua reputazione, attraverso i commenti postati sui blog/forum anche da parte di altri soggetti, le immagini postate sui social networks, i like ecc. Questa possibilità può diventare un rischio per chi pubblica tutte le informazioni che lo riguardano sia personali che professionali, perchè spesso esistono scostamenti tra l’identità personale e quella digitale della stessa persona, dovuti al modo in cui la personalità dell’individuo viene costruita in rete.
Una caratteristica che permette al proprio brand di accrescere la sua reputazione e allo stesso tempo credibilità online, è la trasparenza.
La credibilità online dipende da fattori psicologici e motivazionali di varia natura, in particolare, la credibilità di una fonte di informazione, sia essa in internet o offline, non è uno stato o una caratteristica intrinseca del mezzo, ma il risultato della specifica relazione che si viene a determinare fra le caratteristiche del mezzo (Internet) e quelle dell’utente (motivazione).
Per essere credibili nel web sono necessari: affidabilità (l’essere onesti, disinteressati, sinceri) e la competenza (l’essere intelligenti, preparati, esperti).[2]
La web credibility è importante perchè soddisfa la necessità di chi la crea di essere considerato e di essere incisivo, inoltre soddisfa un bisogno del navigatore di trovare informazioni attendibili.
Per costruire la propria presenza online credibile, Fogg identifica alcuni aspetti probabilmente banali, ma strutturali e necessari, che spesso si danno per scontati[3]:
- usare un design di aspetto professionale per il vostro sito/pagina;
- rendere facilmente verificabili le informazioni;
- fare percepire l’esistenza del brand dietro al sito;
- mettere in evidenza i campi di esperienza specifica;
- rendere facile il contatto;
- rendere il sito/presenza facile da navigare e utile;
- aggiornare il sito di frequente;
- essere moderati negli aspetti promozionali;
- evitare ogni tipo di errore o imprecisione.
© Il personal Branding – Marika Fantato
[1] Saggio estatto dalla raccolta di Lhuman N. traduzione a cura di Gambetta D., Le strategie della fiducia, Einaudi, Torino 1989 pp. 131-132
[2] Fogg B.J., Professore di Stanford avviò un laboratorio sulla web credibility. Disponibile all’indirizzo: http://credibility.stanford.edu/
[3] Massarotto M., Social Network: costruire e comunicare identità in Rete, Apogeo 2011 pp.180-181