Presentare il counseling organizzativo in azienda
COME DEVESSERE PRESENTATO IL COUNSELING ORGANIZZATIVO IN AZIENDA
Il modo migliore per affrontare e superare tali barriere consiste nell’avvicinarsi all’azienda in due modi:
Definire/utilizzare un linguaggio condiviso: s’intende inquadrare il counseling da un punto di vista teorico, applicativo, evidenziandone il funzionamento, i vantaggi per gli individui e per l’azienda, cercando di sviscerare tutte le perplessità, gli eventuali timori e di trovare quindi un terreno comune di lavoro tra committenza e counselor.
Concentrarsi sulla dimensione tecnico operativa: s’intende da un lato prendere le mosse a partire dal problema strategico e/o lavorativo che l’azienda manifesta per poi integrare la sfera relazionale e dall’altro operazionalizzare definendone gli obiettivi, le metodologie quantitative e qualitative, i momenti di supervisione, le tempistiche, i risultati che ci si prefigge raggiungere e i clienti che partecipano/usufruiscono dell’intervento medesimo.
© “Il Counseling ed il bilancio di competenze in azienda. Ipotesi di una sinergia professionale orientata alla persona e al business” – Dott.ssa Camilla Girelli