Le relazioni ai tempi del coronavirus
Le relazioni ai tempi del coronavirus
Con questa quarantena molte delle cose che facevamo prima ora sono vietate e molte delle nostre libertà sono state limitate e a causa di tutto questo molte relazioni si sono dovute modificare e adattare.
Con l’isolamento, infatti, molte coppie sono state separate e ormai da settimane non si possono vedere se non attraverso videochiamate. Anche magari i pochi chilometri che ci separano sembrano in realtà pianeti e questo sicuramente fa soffrire, certe coppie meno certe coppie di più.
Certo che questo dipende molto anche da quanto tempo dura il rapporto e da quanto questo è stabile. Ad una coppia stabile forse questo periodo di distanza può anche fare bene nel senso che ognuno si riprende i propri spazi e magari fa cose che prima con il partner non aveva il tempo di fare o che al compagno non piacevano e, inoltre, la distanza, può aiutare a rafforzare ancora di più il rapporto mettendo in evidenza quanto l’altra persona ci manca e cosa ci manca, aspetto che magari veniva trascurato quando prima c’era l’abitudine di vedersi spesso.
Questa situazione ci mette, però, anche davanti alla mancanza costante dell’altra persona, al fatto di dover affrontare questo momento difficile senza il suo supporto totale e ci mette davanti al fatto di affrontare la solitudine, cosa che pochi di noi sperimentano nella loro quotidianità e che sanno gestire al meglio.
Cerchiamo quindi di essere forti e resistere a questo duro momento cercando di farci carini quando “vediamo” il partner e cercando di non scaricargli addosso tutto il negativo che c’è in quanto la colpa di tutta questa situazione è esterna e non dell’altra persona. E comunque non smettiamo di fare le cose insieme, la tecnologia ce lo permette e anche se non è la stessa cosa è comunque un modo per rimanere uniti anche a distanza.
© Le relazioni ai tempi del coronavirus – Alessia Bottiglieri