Intelligenza Emotiva: Giovialità
Intelligenza Emotiva: Giovialità
Dall’analisi è emerso un effetto principale del Feedback sulla giovialità, F (1,59) = 6,952, p < .011, ?2p = .105, che mostra una generale livello di giovialità più basso nella condizione di feedback negativo.
Inoltre, si è trovato un effetto principale dell’IE di tratto, F (1,59) = 5,553, p < .022, ?2p = .086, che mostra una generale più elevata giovialità nei partecipanti con alta auto efficacia emotiva rispetto a quelli con bassa autoefficacia emotiva.
Infine si è trovato sia un effetto dei Blocchi, F (5,295) = 12,945, p < .001, ?2p = .180, che un’ interazione Blocchi X Feedback, F (5,295) = 6,335, p < .001, ?2p = .097.
Quest’interazione ha mostrato che mentre nella condizione di feedback positivo il livello della giovialità rimaneva costante, nella condizione di feedback negativo invece aveva una tendenza decrescente (vedi Figura 7).
Figura 7: Effetto del feedback sulla giovialità dei partecipanti
Intelligenza emotiva e altruismo: effetto di ripetuti successi ed insuccessi nel comportamento d’aiuto – © Andrea Righi