Benessere e malessere in ambito lavorativo
Benessere e malessere in ambito lavorativo
L’organizzazione mondiale della sanità definisce la salute: “Un concetto positivo che considera il benessere fisico mentale e sociale” (WHO).
L’ambiente di lavoro è una realtà in cui gli individui interagiscono per buona parte della loro vita ed è spesso un elemento importante per la definizione di sé stessi e della propria salute.
Buona parte del proprio percorso di crescita e di formazione è infatti, volto appunto all’inserimento del mondo lavorativo.
A seconda del contesto e del tipo di relazione che si sviluppa al suo interno, può influenzare in maniera positiva la vita delle persone e generare condizioni di benessere oppure, può influire negativamente e causare stati di malessere.
Il lavoro infatti può essere fonte di soddisfazione per il lavoratore, che può dedicarvi il suo tempo impegnando energie e sforzi, in questo caso si sviluppa nella persona ciò che viene definito come engagement.
Quando, al contrario, il lavoro di tutti i giorni rappresenta una sfida data da pressioni e, le richieste del lavoro eccessive rispetto alle risorse a disposizione e le persone non riescono a farvi fronte, ecco che il lavoro assume un ruolo debilitante, faticoso e può diventare una fonte di stess.
In questa condizione si può sperimentare ciò che viene denominato come esaurimento emotivo.
Nei paragrafi successivi ci si propone di trattare in maniera maggiormente approfondita i due concetti.
© Il lavoro emozionale in ambito sanitario: effetti sul benessere e il malessere lavorativo – Jessica Capelli