PNL e comunicazione del personal brand
PNL per la comunicazione del Personal Brand
PNL vuol dire Programmazione Neuro Linguistica ed è conosciuta come la scienza dell’eccellenza umana.
- Programmazione: l’abilità di scoprire e utilizzare i programmi che facciamo funzionare (la comunicazione con noi e con gli altri) nel nostro sistema neurologico per ottenere obiettivi specifici e desiderati.
- Neuro: il sistema nervoso (la mente) attraverso il quale le nostre esperienze vengono processate attraverso i 5 sensi: visivo, auditivo, cinestesico, olfattivo e gustativo.
- Linguistica: il linguaggio e gli altri sistemi di comunicazione non verbale attraverso cui le nostre rappresentazione neurali vengono codificate, ordinate e a cui viene assegnato un certo significato. Includono: immagini, suoni, sentimenti e sensazioni, sapori e odori.[1]
In altre parole la PNL (Programmazione Neuro Linguistica)è come usare il linguaggio della mente per raggiungere in modo coerente degli obiettivi specifici desiderati.
La PNL è una recente tecnica psicologica che offre la possibilità di influire sul comportamento di un individuo tramite la manipolazione di processi neurologici attuata attraverso l’uso del linguaggio. Aiuta a capire come relazionarsi con l’altra parte, in modo da recepire tutti i messaggi che questa trasmette, in maniera volontaria ed involontaria, ed utilizzarli poi al meglio per ottenere il risultato desiderato.
È nata come modello di comunicazione con noi stessi e gli altri e ci aiuta a capire in che modo processiamo le informazioni che riceviamo dall’esterno e come queste influenzano il nostro comportamento e i nostri stati emozionali.
Attraverso la PNL i problemi si possono risolvere in modo particolare: si tratta di migliorare una certa situazione portando al massimo le aspettative e impegnandosi nella ricerca della strada migliore per farla avverare. La ricerca e la comunicazione di noi stessi attraverso la PNL può essere utile come strumento per migliorare il nostro storytelling.
Ogni persona percepisce le cose diversamente da un’altra e questa diversità forma il processo interno mentale che è composto dalle rappresentazioni mentali di quanto percepito, influendo sui valori e le convinzioni, i quali avviano uno stato interno composto da emozioni, sentimenti e sensazioni che formano i metaprogrammi, le strategie delle persone ancora sotto forma di rappresentazioni mentali. Dopo tutto questo lavoro interno, la persona risponde agli stimoli con un suo linguaggio, di due tipi, verbale e non verbale. Il linguaggio non verbale è molto più importante di quello verbale e spesso rappresenta la vera comunicazione in quanto è inconscio, automatico, simbolico, e lo possiamo vedere dalle foto che pubblichiamo nei social network e perchè no ,anche dai selfie.
Nella nostra mente ciascuna parola è associata a un’immagine mentale: attraverso i canali sensoriali visualizziamo immagini, ascoltiamo suoni, avvertiamo sensazioni associate a una determinata esperienza e ad un determinato oggetto.
Lo studio del personal brand affrontato dal punto di vista della PNL ci conferma che l’accoglienza buona o cattiva che una persona riceverà dal pubblico, è questione di percezione. Un brand non è migliore o peggiore di un’altro, ma la percezione è tutto, quindi un individuo avrà un brand più efficace se si è costruito un’identità che ha suscitato credibilità e fiducia nel pubblico.
Non si deve lasciare al caso ciò che le persone pensano di noi, ma bisogna sfruttare la percezione umana a nostro vantaggio e fare in modo di trasmettere agli altri ciò che vogliamo e la PNL ci aiuta a raggiungere tale scopo.
© Il personal Branding – Marika Fantato
[1] Di Lauro D., Manuale di comunicazione assertiva,XeniaEdizioni, 2011